CONVALIDA DEI DOCUMENTI DI TRASPORTO DEI PRODOTTI VITIVINICOLI
PICCOLI PRODUTTORI - Per le vendite all’estero i piccoli produttori, fino a che le tipografie autorizzate non forniranno MVV prestampati idonei (sappiamo che le tipografie presto li avranno disponibili), possono utilizzare il nuovo MVV redatto direttamente dall’azienda timbrato preventivamente e convalidato in Comune almeno il secondo giorno antecedente quello di partenza, secondo le procedure previste. Tale incombenza decadrà quando sarà messa in funzione la convalida tramite PEC.
Per i moduli delle tipografie autorizzate non necessita né vidimazione preventiva e né convalida in Comune.
TIMBRATURA - CONVALIDA E DICHIARAZIONE DI CONVALIDA
MVV stampati dalle tipografie autorizzate - recano già stampato un codice alfanumerico progressivo univoco. Non necessita la vidimazione preventiva, né la convalida successiva in Comune.
L’ MVV “ufficiale” prestampato dalle tipografie, è compilato in ogni sua parte eccetto solo l’ora di partenza e la firma del trasportatore. Occorre spuntare nella casella 18 la dicitura “convalida ex art.26 comma 1 lett. d) punto ii, secondo trattino,e comma 2” e poi apporre data e firma del rappresentante legale.Il documento MVV così compilato è conforme alle disposizioni e può iniziare il viaggio.
MVV prestampati direttamente in azienda - In questo caso i documenti MVV “aziendali” sono posti in uso in ordine progressivo. Il numero di riferimento è un codice alfanumerico costituito dalle lettere MVV, dal codice ICQRF rilasciato alla ditta, da un numero progressivo, seguito dall’anno di riferimento. Un esempio: la cantina Tizio con codice ICQ 1234 che compila il primo MVV, il suddetto codice univoco sarà: MVV- CN-1234-000001 - 2013; il secondo documento emesso: MVV-CN-1234-000002 – 2013, e così via. Prima dell’impiego in attesa che sia in funzione il sistema PEC, il documento dovrà essere vidimato preventivamente presso il Comune competente e successivamente vidimato prima della partenza. I documenti MVV presentati per la prima vidimazione recano già la numerazione o il codice univoco (di cui sopra) e le generalità della ditta alla casella n.2.
I documenti privi della timbratura preventiva (se prevista) si considerano non emessi.
Convalida prima della partenza - presentazione al Comune competente entro e non oltre il 2° gg lavorativo precedente quello di partenza di tutti e tre gli esemplari del MVV compilati in ogni parte eccetto data inizio trasporto, ora di partenza e indicazioni riferite al trasportatore e al trasporto di cui alle caselle 15 e 16. Occorre mettere la spunta alla casella 18sulla dicitura corrispondente alla suddetta convalida: “convalida ex art.26comma. 1 lett. d) punto i”.
Per i moduli delle tipografie autorizzate non necessita né vidimazione preventiva e né convalida in Comune.
TIMBRATURA - CONVALIDA E DICHIARAZIONE DI CONVALIDA
MVV stampati dalle tipografie autorizzate - recano già stampato un codice alfanumerico progressivo univoco. Non necessita la vidimazione preventiva, né la convalida successiva in Comune.
L’ MVV “ufficiale” prestampato dalle tipografie, è compilato in ogni sua parte eccetto solo l’ora di partenza e la firma del trasportatore. Occorre spuntare nella casella 18 la dicitura “convalida ex art.26 comma 1 lett. d) punto ii, secondo trattino,e comma 2” e poi apporre data e firma del rappresentante legale.Il documento MVV così compilato è conforme alle disposizioni e può iniziare il viaggio.
MVV prestampati direttamente in azienda - In questo caso i documenti MVV “aziendali” sono posti in uso in ordine progressivo. Il numero di riferimento è un codice alfanumerico costituito dalle lettere MVV, dal codice ICQRF rilasciato alla ditta, da un numero progressivo, seguito dall’anno di riferimento. Un esempio: la cantina Tizio con codice ICQ 1234 che compila il primo MVV, il suddetto codice univoco sarà: MVV- CN-1234-000001 - 2013; il secondo documento emesso: MVV-CN-1234-000002 – 2013, e così via. Prima dell’impiego in attesa che sia in funzione il sistema PEC, il documento dovrà essere vidimato preventivamente presso il Comune competente e successivamente vidimato prima della partenza. I documenti MVV presentati per la prima vidimazione recano già la numerazione o il codice univoco (di cui sopra) e le generalità della ditta alla casella n.2.
I documenti privi della timbratura preventiva (se prevista) si considerano non emessi.
Convalida prima della partenza - presentazione al Comune competente entro e non oltre il 2° gg lavorativo precedente quello di partenza di tutti e tre gli esemplari del MVV compilati in ogni parte eccetto data inizio trasporto, ora di partenza e indicazioni riferite al trasportatore e al trasporto di cui alle caselle 15 e 16. Occorre mettere la spunta alla casella 18sulla dicitura corrispondente alla suddetta convalida: “convalida ex art.26comma. 1 lett. d) punto i”.